Le 2 conseguenze psicologiche del Coronavirus più dichiarate -

PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA SESSUOLOGA - Dr. Giovanna Are

Le 2 conseguenze psicologiche del Coronavirus più dichiarate


Ansia e Paura sono presenti insieme e formano quasi un tutt’uno ormai da mesi.
La paura può essere un’eredità, un residuo fobico.
L’ansia è pericolosa, spesso indipendente dall’evento, costantemente presente in alcuni soggetti e va curata con attenzione.
E’ causa di svariati disturbi psicologici ed organici ma concausa di quasi tutti.
Sulla paura occorre ragionare e capire dov’è il pericolo, tramutarlo in rischio calcolato, diventare resilienti, individuare ed adottare strumenti idonei.

Ne bastano pochi, cinque come le dita di una mano:
– Il recupero dei vantaggi della tanto discussa (in tempi non pandemici) routine è un passo interessante per vivere le giornate con minor stress.
– Dell’Ansia abbiamo già scritto che deve essere affrontata con attenzione, senza trangugiare gocce o compresse a occhi chiusi, ma attraverso supporti psicologici, brevi psicoterapie e tecniche di rilassamento.
– Un atteggiamento responsabile per difendersi dal virus, dinamico, costruttivo, non polemico per guardarsi intorno e capire.
– L’informazione? Sì, certo è importantissima sempre! Un No netto alla ricerca compulsiva di mille opinioni e dettagli discordanti.
– Riconoscere che smart working, videoconferenze, sedute a distanza non sono occasioni solitarie ma un modo diverso di stare insieme.

Il Web “è ricco” di aggiornamenti per aiutarci nella professione, di novità commerciali per arricchire guardaroba e frigorifero. Di mete non solo per sognare ma veri e propri progetti, che cercheremo di realizzare al termine della Pandemia. Perché la Pandemia.. avrà un Fine, e in quel momento noi saremo più consapevoli di voler respirare e vivere diversamente organizzati. Tutti realmente impegnati nella costruzione di un ecosistema che funzioni conseguentemente a scelte assolutamente green.